Qual è l’obbiettivo del bando?
L’intervento ha come obiettivo di agevolare la promozione di progetti di investimento riguardanti l’efficientamento energetico degli immobili delle imprese.
Quali saranno gli interventi realizzabili?
a) Gli interventi attivabili riguarderanno le seguenti tipologie:
1a) isolamento termico di strutture orizzontali e verticali;
2a) sostituzione di serramenti e infissi;
3a) sostituzione di impianti di climatizzazione con:
impianti alimentati da caldaie a gas a condensazione
impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza
4a) sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare per la produzione di acqua calda sanitaria, integrati o meno nel sistema di riscaldamento dell’immobile;
5a) sistemi intelligenti di automazione e controllo per l’illuminazione e la climatizzazione interna sempreché utilizzanti sensori di luminosità, presenza, movimento, concentrazione di umidità, CO2 o inquinanti;
6a) sistemi di climatizzazione passiva (sistemi di ombreggiatura, filtraggio dell’irradiazione solare, sistemi di accumulo, serre solari, etc.);
7a) impianti di cogenerazione/trigenerazione ad alto rendimento
b) A completamento degli interventi precedenti possono essere attivati anche i seguenti interventi per la produzione di energia termica da fonti energetiche rinnovabili quali solare, aerotermica, geotermica, idrotermica e di energia elettrica da fonte energetica rinnovabile solare senza eccedere i limiti dell’autoconsumo:
1b) impianti solari termici
2b) impianti geotermici a bassa e media entalpia
3b) pompe di calore
4b) impianti di teleriscaldamento/teleraffrescamento energeticamente efficienti
5b) impianti solari fotovoltaici
Chi potrà accedere al bando?
Al fine di recepire quanto disposto dalla Legge di stabilità 2016 il bando sarà accessibile alle imprese (Micro, Piccole, Medie Imprese e le Grandi Imprese); ai liberi professionisti in quanto equiparati alle imprese e a studi e uffici di professionisti (ingegneri, architetti, geometri commercialisti, ecc …).
Qual è il valore massimo del contributo?
Per le Micro-Piccole imprese la percentuale del contributo rispetto al costo ammissibile è del 40%.
Per le Medie imprese la percentuale del contributo rispetto al costo ammissibile è del 30%.
Per le Grandi imprese la percentuale del contributo rispetto al costo ammissibile è del 20%.
Importante è la dimensione del progeto, infatti non sono ammessi interventi che comportano spese ammissibili inferiori a 20.000€.
Il finanziamento inoltre sarà a fondo perduto, ovvero fino al 40% pagato dalla regione.
ESEMPIO
Costo impianto 20.000€ di cui 8.000€ regalati dalla regione. In questo modo l’azienda realizzerà un immediato vantaggio del 40% del costo del progetto.