Il Decreto Rilancio 2020 (Decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 recante “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”) ha confermato il preannunciato Superbonus.
Rimaniamo ora in attesa della conversione in legge (entro 60 giorni, fine luglio) e dei successivi provvedimenti attuativi da parte dell’Agenzia delle Entrate (entro successivi 30 giorni, fine agosto).
Il Superbonus prevede una detrazione fiscale potenziata al 110% per interventi di riqualificazione ed efficientamento energetico (Ecobonus), riduzione del rischio sismico (Sisma bonus) e installazione di impianti solari fotovoltaici e colonnine di ricarica per veicoli elettrici.
Chi potrà ottenere il Superbonus?
- le persone fisiche sulle proprie abitazioni (al di fuori dell’esercizio d’impresa);
- i condomini;
- gli Istituti Autonomi Case Popolari e gli enti aventi le stesse finalità sociali.
Quando si potrà ottenere il Superbonus?
La nuova detrazione fiscale del 110% si potrà applicare alle spese documentate e rimaste a carico del contribuente sostenute dall’1 luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021, da ripartire tra gli aventi diritto in cinque quote annuali di pari importo.
Su cosa si potrà ottenere il Superbonus?
Riqualificazione energetica (Ecobonus)
- Interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano l’involucro dell’edificio.
- Interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati: a condensazione, a pompa di calore, geotermici (anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo), di microcogenerazione.
- Interventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti: a pompa di calore, geotermici (anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo), di microcogenerazione.
- Tutti gli altri interventi di efficientamento energetico previsti all’articolo 14 del Decreto-Legge n. 63/2013 (come per esempio schermature solari e sostituzione di impianti di climatizzazione invernale, oppure acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi), a condizione che siano eseguiti insieme ad almeno uno degli interventi descritti in precedenza.
Miglioramento sismico (Sisma Bonus)
- Interventi di miglioramento sismico nelle zone sismiche 1, 2 e 3 previsti dall’art. 16 del D.L. n. 63/2013. Possibilità di cessione del credito contestualmente alla sottoscrizione di una polizza avente per oggetto il rischio da eventi calamitosi (polizza che potrà poi essere portata in detrazione al 90%).
Fotovoltaico
- Per l’installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica su edifici. Ammontare complessivo delle spese sostenute non superiore a 48.000 euro, e nel limite di spesa di 2.400 euro per ogni kW di potenza nominale dell’impianto solare fotovoltaico. Nel caso di nuova costruzione, ristrutturazione edilizia o ristrutturazione urbanistica il limite di spesa scende a 1.600 euro per ogni kW di potenza nominale.
- Per l’installazione di sistemi di accumulo integrati (anche colonnine di ricarica per veicoli elettrici) negli impianti fotovoltaici agevolati dal Superbonus, nei limiti di spesa di 1.000 euro per ogni kWh di capacità di accumulo del sistema di accumulo.
Superbonus: cosa fare adesso?
La soluzione migliore è quella di affidarsi a un tecnico qualificato, in grado di effettuare un sopralluogo e guidare il contribuente nella scelta migliore.